mercoledì 12 ottobre 2011

Correre a pedi scalzi in inverno, o con le calze! Meno 11 giorni alla Maratona di Venezia!


Anche oggi faceva caldo.

Incurante della bronchite che sembra abbia deciso di non passare più, in pausa pranzo io e Elsa, la mia personal trainer a 4 zampe, abbiamo fatto la nostra solita corsetta di poco meno di 10 km sulle colline fra i vigneti.
Quando ci siamo fermati alla fontana Elsa ha immerso come al solito la testa dentro l'acqua fresca.
mentre mi asciugavo la fronte sudata con la maglietta mi sono chiesto cosa vuol dire correre a piedi nudi in inverno, quando fa veramente freddo.

In effetti, sebbene sia un anno che ho iniziato a correre scalzo, i primi mesi di transizione dalle scarpe li ho corsi perlopiù sul talis roulant, tranne qualche corsetta vicino a casa, ma erano più esperimenti che vere e proprie corse.

I primi chilometri a piedi nudi sono iniziati in primavera, con le prime giornate tiepide.

In febbraio ho comprato il mio primo paio di Vibram FiveFingers, e in febbraio/marzo ho corso un bel po' con le mie KSO Treksport e le calzettine a 5 dita della Lizard… ma non è correre a piedi nudi ;)

Barefoot Ken Bob si è trasferito in California per poter correre sempre a piedi nudi, è non ho mai visto un Tarahumara correre nella neve... ma non sembra essere impossibile!

In rete ho trovato questo video, il ragazzo sa come correre a piedi nudi; certo, qualche perplessità sulle calze ce l'ho, in mezzo alla neve si bagnano subito e il piede sta peggio che scalzo, e le calze non offrono certo il grip delle suole Vibram che il tipo dice di aver buttato.


Promesso: la prima nevicata faccio una corsetta a piedi nudi e vi racconto… tanto di questo passo, l'inverno non inizierà mai! :)))

Per domenica 23 ottobre, il giorno della maratona di Venezia, è prevista una leggera pioggia e temperature dai 11° a 15°; non farà caldo ma non sarà neppure inverno. Dovrebbe essere anzi la temperatura migliore per correre.

I miei piedi nono sono ancora adattati per correre 42 km completamente scalzo, così, come annunciato, correrò con le Fivefingers Bikila ls.

Però mi sta venendo la voglia di togliermi le Vibram gli ultimi chilometri, quelli in mezzo ai ponti e ai canali; in fondo anche chi ha dato il nome alle mie scarpine, Abebe Bikila, ha iniziato con le scarpe e se le tolte strada facendo! :))))

Un dubbio: non è che i lastroni di pietra veneziani, sotto una leggera pioggia, siano un po' troppo scivolosi per correre a piedi nudi in sicurezza? In effetti le suole Vibram, qualche vantaggio lo danno ;)

Ok, ci penserò strada, o meglio: canali facendo :)

Cordialmente, a piedi nudi :)

Vi aspetto su www.corriapiedinudi.it :)

2 commenti:

  1. Ecco... appunto... parliamo del correre a piedi nudi in inverno, che era la stessa cosa a cui pensavo io domenica scorsa collaudando le mie Sprint per la prima volta su asfalto e sterrato dopo i mesi estivi sulla spiaggia.
    Contando che io ho i piedi gelati anche d'estate, e domenica pur non facendo così freddo mi si sono riscaldati solo verso fine corsa, basterà passare alle FF Flow con la tomaia in neoprene?
    Puoi mandarmi un link per vedere le calze della Lizard di cui parli?
    Baci e buone corse! (-:
    Livia

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  2. Ciao Livia,

    non sono sicurissimo che le Flow siano una soluzione ideale per correre in inverno; certamente dovrebbero scaldare parecchio, io ho delle scarpine in neoprene per quando nuoto nel lago di Garda in autunno o primavera e l'acqua è veramente gelida, ma correrci in strada...

    Le calze Lizard X-TOES a 5 dita le trovi direttamente on-line, corte, lunghe, normali, sportive e i lana merino per i freddolosi:

    http://www.lizardfootwear.com/it-IT/outdoorit.html?

    Baci e buone corse anche a te!

    Andrea

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